Sul braccio orientale del lago di Cuga nella parte nordoccidentale della Sardegna, a pochi km dal centro abitato di Ittiri, incontriamo la chiesa di San Leonardo, la cui origine risale alla seconda metà del XII secolo, e che rappresenta un importante esempio di architettura religiosa di stile romanico. È conosciuta anche con la denominazione, in sardo, di Santu Lenardu de sa Biddazza (ricordo della villa scomparsa di Cuga).

Situata all’interno del Regno giudicale di Torres, nella curatorìa di Coros, questa chiesa ha vissuto una storia particolarmente interessante e travagliata, subendo diversi interventi (una lapide conservata all’interno dell’edificio attesta un significativo restauro avvenuto nel 1538).

L’evento più drammatico nella storia della chiesa si verificò a metà del XX secolo, precisamente alla fine degli anni Sessanta. La costruzione della diga del Cuga e la conseguente creazione di un bacino artificiale minacciarono l’esistenza stessa dell’edificio. Per preservare questo prezioso patrimonio architettonico, la chiesa fu completamente smantellata e ricostruita in una posizione più elevata, per anastilosi. Questo intervento, pur alterando il contesto originario della chiesa, ha permesso di salvaguardarne la struttura e il valore storico-artistico.